L'Antico Borgo di Montemarano in Alta Irpinia, abitato fin dall'età Romana, le origine del suo nome deriva dal latino Mons Marianus e vuol dire monte consumato, senza vegetazione.
Il borgo fu distrutto nella prima metà del X sec. dai Saraceni e successivamente saccheggiato e devastato nel 1138 da Ruggero II il Normanno e fu venduto a Tommaso D'Aquino nel 1254. Dopodichè appartenne alla Famiglia dei Della Marra nel '400 fino a quasi fine '500, ultimo Signore del Borgo fu Francesco Maria Boerio fino al 1806, fu anche sede vescovile dal 1084 al 1818, anno in cui la Diocesi fu aggregata a Nusco.
San Giovanni da Montemarano (XII sec.), benedettino, vescovo e protettore del paese. Giovanni Gambale, astronomo, fisico , scrittore, rettore dell'Università di Napoli.
Montemarano è conosciuto nel mondo oltre come il Paese del Vino, essendo presenti sul suo territorio numerose Cantine e Vitigni IGT e DOCG tra i quali Taurasi, Aglianico e Coda di Volpe e conosciuto anche per la famosa Tarantella Montemaranese esportata anch'essa in tutto il mondo e l'altrettanto famoso Carnevale di Montemarano